10 NUMERI di Profumo di Alfa

6 luglio, 2023

Museo Fratelli Cozzi e Profumo di Alfa: una collaborazione che celebra la storia e l’iconicità dell’Alfa Romeo 

L’odore della benzina e della pelle, il rombo dei motori e la bellezza senza tempo delle Alfa Romeo.

Con questa frase che ci è rimasta nel cuore il Museo Fratelli Cozzi festeggia un evento speciale: l’uscita in edicola del decimo numero di Profumo di Alfa, il giornale dedicato agli appassionati della leggendaria casa automobilistica italiana.

La collaborazione tra Profumo di Alfa e il Museo è un esempio di come due entità possano unirsi per celebrare e preservare l’eredità di un marchio automobilistico iconico come quello della Casa del Biscione. 

Lo pensa anche il suo direttore responsabile, Mario Fontana: 

“Fin dal primo numero di Profumo di Alfa, nel gennaio del 2022, abbiamo avuto l’onore di essere ospitati dal Museo Fratelli Cozzi per presentare agli appassionati questa avventura editoriale dedicata all’Alfa Romeo. E da quel giorno, questa collaborazione è diventata una vera e propria fiamma ardente che non si è mai spenta. Grazie a Elisabetta Cozzi che ha creduto in questa scommessa giornalistica fin dal primo istante, il Museo è diventato il nostro rifugio, il luogo sacro dove la storia dell’Alfa Romeo prende vita. E a confermarlo è il successo dei primi dieci numeri di “Profumo di Alfa”, testimone della passione e dell’impegno dei suoi creatori nel raccontare storie che affondano nelle radici della Casa Milanese. La collaborazione con il Museo Fratelli Cozzi ha contribuito a rafforzare la credibilità e l’autorevolezza del giornale, fornendo una base solida per la sua crescita futura”. 

Numero 1

Numero 2

Numero 3

Elisabetta Cozzi commenta: Da quando ho dato vita al Museo Fratelli Cozzi ho incontrato moltissime persone, con tanti progetti, idee, sogni. Ho cercato di non dire di no mai a nessuno, sostenendo a volte anche idee un po’ bizzarre, ma mi ha sempre animata il rispetto per i sogni altrui, la vita deve contenere sogni! 

Mario è venuto da me con il suo sogno, molto concreto: una rivista dedicata tutta ad Alfa Romeo. E io ho iniziato a sognare con lui, di come su quelle pagine curate, sincere e attente alla bellezza potessero esserci anche le storie del museo, delle sue auto, dei suoi oggetti. 

Da subito però ho “preteso” un cambiamento: nel sottotitolo del giornale doveva esserci anche “donne”. Profumo di Alfa. Macchine, donne, uomini e passione. 

E Mario non mi ha fatto una concessione ma mi ha ringraziata perché così era proprio come la pensava anche lui”.

Numero 4

Numero 5

Numero 6

“Immaginate di trovarvi immersi in un vero e proprio tempio dellAlfa Romeo, circondati da esemplari storici che vi fanno battere il cuore più forte. Il Museo Fratelli Cozzi è questo e molto di più, è un luogo magico. Ogni volta che entriamo, respiriamo laria carica di emozioni e la storia dellAlfa Romeo si manifesta in ogni angolo, in ogni cromatura scintillante e nel ruggito dei motori che risuonano ancora oggi”

Mario Fontana

Direttore responsabile, Profumo di Alfa

Prosegue Elisabetta: “Insieme abbiamo fatto molto, in una relazione di reciproco scambio e supporto. Abbiamo lavorato insieme su molti progetti con tanti amici e questo ci ha permesso anche di osare, innovare, come quando abbiamo portato uno spettacolo teatrale nel museo, la storia dell’Achille…

Insieme abbiamo fatto anche del bene, perché pensare a chi è meno fortunato di noi è tipico del grande cuore degli Alfisti“. 

Numero 7

Numero 8

Numero 9

“La nostra collaborazione con il Museo Fratelli Cozzisottolinea Fontana e in particolare con chi l’ha ideato, Elisabetta Cozzi, va oltre la carta stampata. Insieme, creiamo un’esperienza unica per gli appassionati dellAlfa Romeo. Attraverso Profumo di Alfa portiamo la storia, le innovazioni e lanima di ogni modello direttamente nelle mani dei nostri lettori. E il Museo Fratelli Cozzi, con la sua straordinaria collezione di auto d’epoca, documenti e reperti, offre unimmersione totale nelluniverso della Casa del Biscione.

Ma non finisce qui perché la sperimentazione fa parte del DNA della famiglia Cozzi: infatti, nel mese di giugno Elisabetta Cozzi ha trasformato il suo Museo in teatro per una notte, mettendo in scena un monologo dedicato alla vita di Achille Varzi dal titolo Il signore di Galliate.

E adesso, mentre festeggiamo questi primi dieci numeri di “Profumo di Alfa”, che sono solo l’inizio di un lungo viaggio insieme alla straordinaria collaborazione con il Museo Fratelli Cozzi, non possiamo fare altro che guardare avanti con entusiasmo. Il futuro ci riserva ancora tante storie da raccontare, nuove emozioni da vivere e un’impronta indelebile da lasciare nel mondo dell’Alfa Romeo, perché attraverso le pagine di “Profumo di Alfa” e le 60 vetture esposte nel Museo, abbiamo il potere di trasformare ogni appassionato dell’Alfa Romeo in un vero e proprio alfista, animato dallo spirito indomabile di questa leggendaria casa automobilistica italiana. 

Perché dalla nostra collaborazione scaturisce una forma di energia che non conosce confini, una sinfonia di motori ruggenti e cuori che battono all’unisono.