Un mese entusiasmante dove abbiamo conosciuto tante storie di donne e di uomini di grande ispirazione, grazie alle persone e alle aziende che hanno scelto il nostro museo come location per i loro eventi.

Le nostre “piccole”, come amiamo chiamare le vetture della collezione, hanno ascoltato diligentemente, perché un museo non solo insegna, ma è anche un luogo che non smette mai di imparare. I nostri libri migliori sono le persone, perché con la loro esperienza ed entusiasmo riescono a ispirarci.

Ecco chi abbiamo incontrato questo mese…

Le nostre “piccole” ascoltano il racconto di Piera Levi Montalcini

QUANDO IL CUORE INVESTE, L’INCLUSIONE PRENDE FORMA

Daniele Cassioli, campione del mondo di sci nautico e atleta paralimpico, ha raccontato la sua esperienza personale e le attività di Real Eyes Sport durante l’evento organizzato al museo da Azimut | TNB Project, che ha voluto dedicare ai propri clienti e prospect un incontro indimenticabile.

Daniele Cassioli, cieco dalla nascita, è il campione paralimpico di sci nautico più forte di tutti i tempi, detentore di tre record del mondo. Nella sua carriera Daniele, classe 1986, ha conquistato 22 medaglie d’oro ai Mondiali e 25 agli Europei. Lo sport non gli ha impedito di portare a compimento gli studi, laureandosi con 110 e lode in Fisioterapia. Attualmente è membro del Consiglio nazionale del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) ed è in prima linea con la propria Onlus Real Eyes Sport per aiutare e stimolare i bambini non vedenti.

Cassioli ha raccontato cosa significa vivere sempre con “Il vento contro”, per dirla con il titolo del suo libro:
«È un’idea universale: io non vedo, ma ho smesso di pensare di essere l’unico ad avere il diritto di sentirsi col vento contro. Ognuno di noi ha il vento contro perché magari vive un momento difficile, gestisce una relazione complicata, professionale o personale. Quindi non c’è un vento contro migliore o peggiore dell’altro, ma ci sono soluzioni che poi ognuno può fare sue. E penso che la speranza del vento sia proprio questa: gli aquiloni, senza il vento contro, non possono volare».

La bellezza secondo Daniele?
«È ciò che ti fa star bene. Come fai a sapere cos’è una cosa bella se non vedi? Le cose le vivi, le sperimenti, le esperisci e ti entrano sotto pelle, e questa è bellezza».

Grazie a Azimut | TNB Project, grazie a Marco Fazi del fondo d’investimento Azimut Special Needs & Inclusion, Filippo Pozzi e Riccardo De Bernardi Private Banker TNB Project. È stato bello parlare con voi di inclusione e impatto sociale, costruendo relazioni che fanno davvero la differenza.

Clicca e ascolta l’intervista a Daniele Cassioli

Oltre il caos

«Memoria che diventa ispirazione, sfide che creano opportunità e la potente energia delle donne che apre nuove strade» così il Gruppo Imprenditoria Femminile di Confindustria Alto Milanese ha sintetizzato il significato dell’incontro “Oltre il caos – Volti di Storia, Voci di Futuro”, che ha visto protagoniste diverse e intense voci femminili.

A dare il benvenuto agli ospiti è stata Stefania Solari, referente del Gruppo Imprenditoria Femminile, dando poi l’avvio ai lavori che hanno visto la partecipazione di Piera Levi Montalcini, nipote di Rita Levi Montalcini, Presidentessa dell’Associazione Levi-Montalcini e dell’Associazione eTutorWeb, segretaria dell’Associazione International Council of Human Duties. Intenso il suo “racconto di famiglia” contraddistinto dall’epica normalità di una famiglia capace di illuminare talenti, riuscendo a stare in equilibrio tra l’educazione del tempo e un’intelligenza curiosa proiettata al futuro.

Altro nome, altra storia al femminile, quella di Lidia Poët, raccontata da Chiara Viale Avvocata, Responsabile D&I di A&A – Albè e associati Studio Legale e autrice del libro “Lidia e le altre: pari opportunità ieri e oggi. L’eredità di Lidia Poët”. 

Nicoletta Bigatti ha riaperto il cassetto dei ricordi di una storica filatura legnanese, raccontata nel suo libro “L’altra fatica. Lavoro Femminile nelle fabbriche dell’Alto Milanese”.

Foto di gruppo con Stefania Solari, Elisabetta Cozzi, Chiara Viale, Piera Levi Montalcini, Nicoletta Bigatti ed Elena Maria D’Ambrosio

Tra le speaker anche l’Ing. Elena Maria D’Ambrosio, dirigente dell’Istituto Bernocchi di Legnano, che ha raccontato la sua esperienza e quella della sua studentessa Francesca Villa Castro, vincitrice della sfida nell’ambito della Cyber Security all’IT Academy Day 2025 (giornata di challenge a tema tecnologico organizzata dalla Junior IT Academy dell’azienda Cisco, presso il Centro Congressi NH di Assago).

Elisabetta Cozzi ha dato voce a tutte le testimonial della mostra fotografica Donne e motori? Gioie e basta, raccontando la storia personale e del Museo Fratelli Cozzi e i progetti volti a diffondere una cultura capace di superare il gender gap.

In chiusura le parole e i saluti di Maurizio Carminati, presidente di Confindustria Alto Milanese.

Elena Maria D’Ambrosio

Piera Levi Montalcini