Tutti amano Autodelta

18 dicembre, 2023

La presentazione del libro “Autodelta 60. L’ala veloce dell’Alfa Romeo” è stata un vero successo. Guarda com’è andato l’evento.

Che tutti amassero Autodelta lo sapevamo già, ma siamo rimasti piacevolmente sorpresi quando abbiamo visto l’affluenza di pubblico all’ultimo evento dedicato alla storica squadra corse Alfa Romeo.

L’occasione è stata la presentazione del libro: “Autodelta 60. L’ala veloce dell’Alfa Romeo, scritto da Giuseppe Colombo, esperto del marchio Alfa Romeo, e da Massimo Colombo, giornalista.

Un incontro tra veri appassionati, in onore del sessantesimo compleanno di Autodelta.

 

Com’è andato l’evento e chi c’era con noi? 

Giuseppe e Massimo, i due autori, ci hanno raccontato che nel libro, giunto alla sua seconda edizione, hanno ulteriormente ampliato il loro lavoro, lo hanno arricchito con nuovi racconti e immagini inedite.

Inutile dire che le copie del libro (stampato solo in 999 copie) stanno andando a ruba!

Mario Fontana, amico del Museo e direttore di Profumo di Alfa, li ha intervistati e ha dato poi spazio alle testimonianze di Gippo Salvetti di Alfa Blue Team, della figlia di Carlo Facetti, Mariagrazia (che ha portato i saluti del padre, famoso pilota Alfa Romeo – Autodelta). E ancora Bruno Zava, storico progettista, e in chiusura l’amico Andrea Vecchi di Alfa Club Milano.

Il pubblico è rimasto incantato dalle storie e dagli aneddoti che i fratelli Colombo hanno appassionatamente condiviso.

Grazie di cuore, cuore Alfista!

L’evento è stato per tutti un grande successo e ci siamo resi conto ancora una volta di quanto l’amore e la passione per l’Alfa Romeo possa unire le persone.

Il 3 dicembre era anche la Giornata Internazionale dei diritti delle persone con disabilità e la nostra Elisabetta Cozzi ha raccontato al pubblico presente il progetto del nostro museo dedicato proprio all’inclusività.

“Il museo è per tutti: inclusione, accessibilità e accoglienza” significa che stiamo lavorando per accogliere le persone cieche, sorde, con disabilità fisiche e psichiche, anche grazie al prezioso supporto del Comune di Legnano e della Fondazione Comunitaria Ticino Olona.

Tutte le foto scattate all’evento.